Quando le comfort zone diventano prigioni mentali
La Psicologia Comportamentale definisce la comfort zone come:
“La condizione mentale in cui la persona agisce in uno stato di assenza di ansietà, con un livello di prestazioni costante e senza percepire un senso di rischio”.
Tutti abbiamo le nostre comfort zone: la nostra casa, un luogo particolare, una stanza, l’amica di sempre, la mamma, una città, il fidanzato, la fidanzata, la moglie, il marito, un cane, la “giornata tipo”, un libro. Insomma le confort zone sono tante, tantissime e molto varie e ovviamente sono molto soggettive.
Quando ci esponiamo oltre la nostra comfort zone percepiamo uno stato di ansia e un alto livello di rischio. Quando invece al contrario evitiamo situazioni nuove ci sentiamo sollevati dal peso dell’ansia e della paura.
Tutto ciò che fa parte della nostra comfort zone ci fa quindi stare bene, a proprio agio e al sicuro. È bene averne una, anzi tante, ma allora perché è importante saperne uscire ogni tanto?
Rimanere ancorati nella nostra confort zone per molto tempo ci ingabbia in una vita prevedibile, gestibile, controllabile, conoscibile rendendo la nostra vita piatta e senza stimoli.
A volte la nostra comfort zone può diventare la nostra prigione perché:
Non si cresce
Non si evolve
Non si cambia
Imparare ad uscire dalla nostra confort zone ci dà invece l’opportunità di crescere e imparare perché permette di:
sperimentare noi stessi in altri luoghi o situazioni.
Conoscere meglio noi stessi, le nostre reazioni e le nostre emozioni
Scoprire nuove parti di sé
Scoprire nuove possibilità di Essere
Scoprire nuove possibilità di agire
Individuare le nostre risorse
Apprendere il nuovo
Cambiare ed evolvere
Credere di più in se stessi e nelle proprie capacità
Accrescere l’ autostima
Questo processo non è sempre facile e immediato poiché richiede rischio e coraggio. Osare ci espone alle cadute, alle sconfitte… ma ne vale sempre la pena! La crescita personale, il successo in qualcosa, una vita migliore che stai cercando o desiderando, non si trovano nella tua zona di comfort, altrimenti le avresti già raggiunte senza difficoltà: esse si trovano fuori e per raggiungerlo devi uscire, andare oltre, altrove, più lontano e quindi bisogna OSARE, RISCHIARE, AGIRE!
tratto da www.psicoadvisor.com